“Bisogna coltivare il nostro giardino”

(Candide, Voltaire)

Questo blog nasce con l’intenzione di raccogliere testimonianze ed opinioni di tutti coloro che hanno potuto o dovuto toccare con mano la realtà del lavoro stagionale sulla costa romagnola. Lo scopo è quello di creare uno spazio in cui possano emergere le prime voci di denuncia ad un SISTEMA DI SFRUTTAMENTO, da considerare come un vero e proprio SCHIAVISMO ESTIVO che persiste indisturbato da decenni a questa parte.

Questa iniziativa è frutto della consapevolezza che i grandi cambiamenti, da sempre auspicati, possono prendere forma solo attraverso LA CONDIVISIONE delle stesse ingiustizie, L’UNIONE e LA SOLIDARIETA di fronte alla medesima condizione. Ancora più importante è la presa di coscienza, da parte di tutti, della situazione a dir poco critica che i lavoratori dipendenti del settore turismo si trovano a dover accettare, convinti del fatto che le retribuzioni siano dopotutto vantaggiose e dunque il gioco valga la candela. Proprio per sfatare questa concezione diffusa, il blog si propone di INFORMARE tutti i lavoratori appartenenti a qualsiasi categoria del settore sui loro REALI DIRITTI, affinché non venga più tollerato il modo in cui i potentati del turismo si arricchiscono, ignorando la dignità degli instancabili lavoratori i quali, per forza di cose, concepiscono il rispetto del contratto come un miraggio e si trovano a dover subire vessazioni quotidiane e ricatti.

Pertanto il blog vuole sensibilizzare oltre che gli addetti ai lavori, coloro che vivono la situazione dall’esterno e che con remissività si limitano a ritenerla qualcosa di assodato ed immutabile. Tutti sanno che laddove sono state intraprese delle battaglie con decisione, come nel caso dei bagnini di salvataggio, i risultati sono stati ampiamente soddisfacenti.

Invitiamo dunque tutti i naviganti ad usufruire del materiale informativo a disposizione ed a rilasciare il loro contributo descrivendo le esperienze vissute, esprimendo punti di vista ed elaborando proposte, proprio come tante piccole gocce che faranno traboccare il vaso.

lunedì 17 gennaio 2011

CONTROLLO DETTAGLIATO DELLA RITRIBUZIONE DI MAURO








Con una consulenza qualificata, abbiamo conteggiato quanto il nostro cameriere intermittente avrebbe dovuto guadagnare, lavorando secondo le condizioni descritte dell'albergatore Bergamini.

Consultando i contratti nazionali, abbiamo tenuto conto dei seguenti parametri:

-Paga oraria per il lavoro ordinario, lavoratore di quarto livello 7,93euro;

-Straordinario diurno, con maggiorazione del 30%: 10,30 euro;

-Straordinario notturno, con maggiorazione del 60%: 12,68 euro;

-Maggiorazione lavoro domenicale (10%) 0,79 euro per ogni ora di lavoro;

-Maggiorazione del 20% per il lavoro in giorno festivo;

-64,31 euro per non aver goduto del riposo in una festività (Il primo dell'anno).

Retribuzione giornaliera lorda

31.12.2010 : 103, 46 euro

01.01.2011: 158, 65 euro

02.01.2011: 101,66 euro

Totale lordo: 363, 77.

La differenza monetaria non impressiona, ma in percentuale il nostro elegante albergatore ha derubato del 50% del salario il potenziale cameriere, obbligando a prestare una giornata di lavoro gratuito su tre.

Un 3 x 2... da veteroschiavista.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno, esiste un indirizzo a cui potervi spedire una lettera cartecea? Spero di sì.

Schiavinriviera ha detto...

Buongiorno,
Per motivi di anonimato, non rilasciamo alcun indirizzo, per cui non possiamo ricevere nulla di cartaceo. Saremmo comunque molto lieti di poterti aiutare, ma qualunque richiesta o documento ti pregheremmo di inviarla al nostro indirizzo email: comitato@schiavinriviera.it

Anonimo ha detto...

avevo bisogno di un indirizzo fisico. Non posso contattarvi via mail, per motivi di anonimato...

Anonimo ha detto...

In base a cosa avete considerato il Mauro un lavoratore di 4 livello?

Mi faccio questa domanda perché so per esperienza che gli alberghi della riviera sono pieni di porta piatti, di camerieri ce ne vedono pochi.

Inoltre credo che l'episodio raccontato sia un normale episodio di contrattazione.
Così come c'è il ristorante che schiavizza (no contratto/13 ore al dí/etc etc) a 200 euro a sera c'è quello che paga 200 euro per 3 giorni.

Chi paga meglio si aggiudicherà i camerieri più bravi, chi peggio quelli senza esperienza.

Anonimo ha detto...

Mica solo in riviera, anche nel Lazio nord , sud , lavoro nero , sottopagati , io ho fatto esperienza da cerveteri , a sant agostino , come bagnino , non gliene fregava niente dei bagnanti, secondo loro , dovevo avere il brevetto , pero dovevo pulire i cessi, è trasportare lettini , ovviamente mi sono licenziato immediatamente ;) Se solo li facessero sti controlli !