“Bisogna coltivare il nostro giardino”

(Candide, Voltaire)

Questo blog nasce con l’intenzione di raccogliere testimonianze ed opinioni di tutti coloro che hanno potuto o dovuto toccare con mano la realtà del lavoro stagionale sulla costa romagnola. Lo scopo è quello di creare uno spazio in cui possano emergere le prime voci di denuncia ad un SISTEMA DI SFRUTTAMENTO, da considerare come un vero e proprio SCHIAVISMO ESTIVO che persiste indisturbato da decenni a questa parte.

Questa iniziativa è frutto della consapevolezza che i grandi cambiamenti, da sempre auspicati, possono prendere forma solo attraverso LA CONDIVISIONE delle stesse ingiustizie, L’UNIONE e LA SOLIDARIETA di fronte alla medesima condizione. Ancora più importante è la presa di coscienza, da parte di tutti, della situazione a dir poco critica che i lavoratori dipendenti del settore turismo si trovano a dover accettare, convinti del fatto che le retribuzioni siano dopotutto vantaggiose e dunque il gioco valga la candela. Proprio per sfatare questa concezione diffusa, il blog si propone di INFORMARE tutti i lavoratori appartenenti a qualsiasi categoria del settore sui loro REALI DIRITTI, affinché non venga più tollerato il modo in cui i potentati del turismo si arricchiscono, ignorando la dignità degli instancabili lavoratori i quali, per forza di cose, concepiscono il rispetto del contratto come un miraggio e si trovano a dover subire vessazioni quotidiane e ricatti.

Pertanto il blog vuole sensibilizzare oltre che gli addetti ai lavori, coloro che vivono la situazione dall’esterno e che con remissività si limitano a ritenerla qualcosa di assodato ed immutabile. Tutti sanno che laddove sono state intraprese delle battaglie con decisione, come nel caso dei bagnini di salvataggio, i risultati sono stati ampiamente soddisfacenti.

Invitiamo dunque tutti i naviganti ad usufruire del materiale informativo a disposizione ed a rilasciare il loro contributo descrivendo le esperienze vissute, esprimendo punti di vista ed elaborando proposte, proprio come tante piccole gocce che faranno traboccare il vaso.

giovedì 23 giugno 2011

I TUOI DIRITTI



I DIRITTI DEI LAVORATORI STAGIONALI

La vostra situazione è regolata dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per i dipendenti del settore turismo. Cari schiavi,ci sono alcuni semplici e chiari articoli che dovreste conoscere.L'Art 81 dice che avete il diritto di essere riassunti, la stagione successiva, nell'albergo dove lavorate, con almeno la stessa qualifica.Entro 3 mesi dall'ultimo giorno di lavoro (secondo contratto) dovete spedire al datore di lavoro una raccomandata con ricevuta di ritorno in cui specificate la vostra intenzione di esercitare il diritto di precedenza per la stagione successiva. Potete anche presentare il modulo a mano e farvelo consegnare firmato e timbrato (lo trovate sopra questo post). In questo modo non dovrete più avere alcuna paura di perdere il lavoro. Infatti il non rispetto di questo diritto equivale ad un licenziamento senza giusta causa.Questo è niente. Tenetevi forte schiavi. Gli articoli che vanno dal 199 al 230 dicono che voi avete gli stessi diritti di un lavoratore stabile. Cioè voi avete diritto alla tredicesima mensilità, voi avete diritto alla quattordicesima mensilità, voi avete diritto alle ferie( retribuite se non godute). Ovviamente tutto in proporzione al periodo di lavoro prestato.Avete tempo di leggere ancora un po o dovete correre a finire le vostre 12 ore di lavoro quotidiano, schiavi? L'Art 97 dice che voi dovete lavorare 40 ore a settimana, con un giorno libero e che al massimo potete fare 8 ore di straordinari a settimana!!!!Queste ore di straordinario devono essere pagate il 30% in più delle altre, mentre le ore lavorate durante una domenica o un giorno di festa il 20% in più.Per chi fa il portiere o comunque per tutte le ore lavorate da mezzanotte alle 6 del mattino la retribuzione è maggiorata del 60%.Lo sapevate?Ma voi ora state pensando: "e si vabbe!, figurati chi rispetta le regole, e poi noi preferiamo lavorare di più, PERCHE' COSI' PRENDIAMO DI PIU'" Allora provate a leggere le tabelle salariali. Quanto vi danno i vostri cari datori di lavoro?1400 euro al mese? 1600? 1700?E VI SEMBRA TANTO SCHIAVI? AVETE VISTO CHE QUELLE CIFRE, PIU' ESATTAMENTE 1625,69 PER UN CAMERIERE DI QUINTO LIVELLO, LE DOVRESTE PRENDERE PER LAVORARE 40 ORE A SETTIMANA? CON UN GIORNO LIBERO?Perchè dovete calcolare anche tutti quegli elementi (Tfr, ferie, tredic. quattord.) previsti dal contratto e dalle leggi.Voi prendete, se va bene, gli stessi soldi per lavorare 80 ore a settimana. Gli schiavi più intelligenti di voi staranno pensando "SI, E' VERO, MA LORO CI DANNO ANCHE DA MANGIARE E DA DORMIRE"Perchè questo è quello che i cari albergatori vi fanno pesare sul piatto della bilancia, e vi dicono che se doveste affittare una stanza ora, con i prezzi che ci sono, spendereste una cifra molto alta. Sapete perchè dicono così?PERCHE' NON SAPETE CHE IL VITTO E L'ALLOGGIO HANNO DEI PREZZI CONVENZIONATI PER LEGGE E FRUTTO DI ACCORDI FRA LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DEGLI ALBERGATORI E DEI DIPENDENTI. NON SAPETE CHE NON VI STANNO REGALANDO PROPRIO NIENTE. Avete ancora un po di tempo? Volete sapere questi prezzi?Un pasto (pranzo o cena) costa 0,70 euroUna prima colazione costa 0, 12 euroUn pernottamento costa 0, 75 euro, Tutto da scalare dalla busta paga. Avete voglia di fare due conti? Prendiamo carta e penna, calcolatrice alla mano e proviamo a calcolare quanti soldi vi rubano i vostri cari amici albergatori: Prendiamo il caso più comune, un cameriere, un barista, un tuttofare, una cameriera ai piani che lavora 12 ore al giorno. Considera le tariffe di cui sopra e quanto ti deve essere pagato lo straordinario e il festivo. Partendo dalla paga base, calcolado che lavori 84 ore a settimana fai un rapido calcolo. Sottrai quei 68,1 euro che gli devi tu per il vitto e l'alloggio.............................................si, il conto è giusto, dovresti guadagnare più di 3000 euro al mese. Oppure 1615, 69 senza straordinari, con un giorno libero e 40 ore a settimana. Sappiamo che voi lavorate in media 10, 11 o 12 ore al giorno, sappiamo che non avete il giorno libero, sappiamo che lo fate perchè non avete alternative, sappiamoo che da dove venite voi la situazione è peggiore, sappiamo che se alzate la testa rischiate di restare a casa. Ma ora anche voi sapete: Voi sapete i vostri diritti, Voi sapete che non vi regalano proprio niente, Voi sapete che lavorate come schiavi, Voi sapete che se alzerete la testa sarete rispettati, Voi sapete che se avrete il coraggio di fare vertenza la vincerete, Voi sapete che se vi rivolgerete ad una qualsiasi organizzazione sindacale vi aiuteranno, Voi sapete che avrete il diritto di precedenza per l'anno successivo e le minaccie dei datori di lavoro vi faranno solo ridere. Non siamo sindacalisti, siamo solo un gruppo di ragazzi che hanno alzato la testa e ora siamo trattati come esseri umani e non come schiavi. Siamo solo stufi dei cari imprenditori turistici di questa zona. Cari, troppo cari, se guardiamo quanto costano ai loro dipendenti
Etichette: I tuoi diritti

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
fate le differenze fra lordo e netto non sparate cifre a caso, certo qualche centinaio di euro a stagione il dipendente ce lo rimette ma chi lo prende in saccoccia maggiormente è lo stato.

18 agosto 2008 21.35
COMMENTO ANONIMO.. RICORDATEVI DI FIRMARE CIO'CHE SCRIVETE! Comitato.

Anonimo ha detto...

Le cifre dichiarate sono indicativamente al netto, lo potete vedere anche nelle tabelle salariali pubblicate. Vi possono sembrare troppo alte perchè¨ comprendono anche la tredicesima, quattordicesima, tfr e ferie spalmate mese per mese, e per quasi tutti questi "emolumenti" o parti di paga non sono nemmeno da prendere in considerazione, ma sono un diritto del lavoratore! Questo è il punto!
Per quanto riguarda lo stato che lo prende in saccoccia, hai ragione.... oltre al danno per i dipendenti c'è¨ una grossa perdita per le casse dell'inps, e poi dicono che mancano i soldi per le pensioni...

Il comitato

Anonimo ha detto...

prima notte in solitaria (e senza contratto). Ho deciso di tenere un diario, se duro, perche' gia' con quel poco che ho visto e' tutta una comica.

Elfo Del Bostik

Anonimo ha detto...

Diario Afghano di Elfo DelBostik

Kabul, 19-9-2008.
Con somma tristezza devo annunciare al popolo dei lettori,
la prematura scomparsa di Filippo.
Era un buon amico, stava sempre con me allietandomi le mie altrimenti notti solitarie.
Per un malaugurato incidente, e' scivolato giu' dallo scarico del lavandino. Povero scarrafone (che era bello a mamma sua).
Basta basta,non oso entrare in cucina e dover dare la tremenda notizia alla sua innumerevole prole.
Con mestizia,il vostro corrispondente da Kabul.
-edb-

Anonimo ha detto...

Da quel poco che ho visto, ci potrebbe scappare un buon reportage sulle zone di guerra (basta sostituire Kabul con Rimini ed il gioco e' fatto) o in alternativa una denuncia alla ASL
(questa me la tengo buona semmai dovessi vendicarmi di qualcosa).

Caro Comitato, il punto e' che continuo a stupirmi per cose che voi (ed includo tutti gli operatori stagionali) sapete fin troppo bene ed immagino non vi facciano piu' ne' caldo ne' freddo.

Ma io sono un niubbo, quindi ho ancora quelle "inutili" sovrastrutture mentali circa l'equo compenso per eque condizioni di lavoro, per esempio.

Bon, torno al mio daffare (dormire il sonno del giusto).

Elfo Del Bostik

Anonimo ha detto...

Diario Afghano di Elfo Del Bostik

Kabul, 22-9-2008.

Questa puntata appare postuma...no non nel senso che il Vs corrispondente ha tirato il gambetto (grattatio pallorum scongiurata periculi). L'ultima notte e' trascorsa senza incidenti alcuni. Perche' sapevo che era davvero l'ultima. Alla fine sono stato richiamato in patria (ho trovato un lavoro +/- attinente alla mia specializzazione).
Quindi la mia esperienza nel sommerso turistico si ferma qui. Peccato (si vabbe', si fa per dire) perche' i diari di guerra iniziavano a piacermi :D

Au revoir.
-edb-

Anonimo ha detto...

Ci vuole l'immediato ricorso di STRISCIA LA NOTIZIA.E' l unico mezzo che possa alzare il polverone di questa situazione veramente in allarme,visto che lo stato non ci aiuta,anzi e molto impastato in amicizie con gli albergatori.
voglio spendere due parole agli ispettori del lavoro.possibile che non vi accorgete di tu€tto questo quando entrate in un albergo?cioe' trovate gente che ha il giorno libero e voi non fate altro che accettare la cazzata che dice il lavoratore dicendo di aver fatto libero un altro giorno per motivi suoi?cioe' entrate in albergo alle 9 e 30 del mattino e trovi il cuoco che ha gia' preparato tutto per il pranzo e lui ti dice che fa le sue 6 ore e 40 e ha iniziatto alle 9 del mattino?Chi e' sto cuoco!mandraghe? O fate finta di non vedere????perche' a sorpresa non diventate dei clienti di un albergo e per un giorno state seduti nella hall o in giardino a leggere un giornale e vi contate le ore che fanno un barista, un cameriere una segrataria?
Tutti a STRISCIA LA NOTIZIA.AIUTACI TU
commento del 18/08/08.

Schiavinriviera ha detto...

Non dimenticate difermare ciò che scrivete (anche se con un nome fittizio).

Comitato.

Anonimo ha detto...

ragazzi L'unica è tenersi un diario fin dal primo giorno lavorativo e nel frattempo inviare segnalazioni all'ispettorato del lavoro e farli intervenerire anonimamente. A fine periodo di lavoro fare vertenza sindacale e richiedere le differenze retributive. ALZATE LA TESTA MA FATELO CON GIUDIZIO

Anonimo ha detto...

vero per l'alloggio....ma non è obbligatorio....quindi ragiono.....dove trovo una colazione per 0,12 Euro ? dove riuscirò a pranzare per 0,70 Euro ?..e chi mi affitterà un posto letto per 0,75 Euro al giorno ?

Anonimo ha detto...

Dopo 4 anni di stagioni al mare, dei quali 1 in nero, l'anno scorso mi sono licenziata e poi ho scoperto che non mi hanno versato i contributi per quello che ho lavorato quell'estate.
Contratto a chiamata: giornate denunciate - nessuna... Ah mi sono presa dell'irresponsabile dopo che non mi lamentavo nemmeno della poca disponibilità a mandarti in bagno nei week-end per un paio d'anni di seguito...
Gli altri anni ho lavorato in apprendistato part time come barista cameriera, 11 ore al giorno (a volte 12), 15 minuti (se andava bene) di pausa per mangiare, no riposo,
un quarto di quello che prendevo in nero, attorno ai 1000 euro... non ho potuto nemmeno chiedere la disoccupazione a requisiti ridotti.
Sono una povera bambocciona che non ha spinte per accedere a un lavoro decente, che ha sufficiente amor proprio per non passare le giornate stesa sul divano davanti alla TV, che non vive per lavorare ma lavora per vivere, e aggiungo, sono ancora molto, molto incazzata...

Anonimo ha detto...

io lavoro al mare,prendo 1200 al mese da almeno 5 anni,no giorno libero,contratto fittizio a chiamata,più di 12 ore al giorno il più delle volte... e mi dicono anche che mi pagano molto più degli altri. e sono di rimini,l'alloggio ce l'ho, mi pagano solo da mangiare tipo 5 euro al giorno. lo so di essere schiavo, ma giuro su dio che questo è l'ultimo anno. per 10 anni mi hanno preso per il culo. ora basta.

christian ha detto...

cari ragazzi schiavi in riviera ho sentito il servizio sul tg3 regionale e anch'io 15 anni fa ho fatto le stagioni al mare e era un pelo meglio di adesso sicuramente ma è sempre stato così: dichiari di lavorare 2 ore al giorno in vece ne lavori 8-10 ma è logico se no il lavoro stagionale non sta in piadi in italia e poi ho sentito soprattutto che quello che parlava al tg aveva un accento terrone dunque inviterei il protagonista del video di andare a vedere nella sua adorata terra del salento a vedere come lo tratterebero dunque rega c'è la crisi cercate di mantenere vivo almeno un settore che sta ancora in piedi e alleggeritelo dalle responsabilità fiscali se no va tutto in merda..rega credetemi che il modello di sviluppo turistico famigliare romagnolo è una perla nel panorama lavorativo di sto paese terronizzato

christian ha detto...

caro autore del blog se tu moderi i commenti non si sviluppa un dialogo reale ma mutuato dal tuo punto di vista e dunque di parte e falso...vedi un po' te

Comitato Schiavinriviera ha detto...

Come vedi tutti i tuoi commenti sono stati pubblicati, sebbene abbiano contentuti razzisti e offensivi. Ma proprio perchè sul nostro blog vogliamo che resti aperto un dibattito dove tutti possano esprimere il proprio punto di vista, anche il tuo parere è stato pubblicato. Il motivo per cui abbiamo deciso di moderare i commenti, ovvero leggerli prima di pubblicarli, sta semplicemente nel voler evitare che qualche commento possa avere dei contenuti passibili di denuncia o querela, che verrebbe indirizzata al gestore del blog.
Comitato Schiavinriviera

Anonimo ha detto...

Salve, avrei bisogno di un indirizzo postale, per favore. Ne avete uno? Una sede, qualcosa? VI prego di rispondermi.
Franco

Schiavinriviera ha detto...

Ribadiamo ciò che le abbiamo scritto in un precedente commento. Per motivi di anonimato non diamo indirizzi. Se quella di rimanere anonimo è una necessità anche sua, la comprendiamo benissimo. Noi abbiamo intenzione di aiutarla e ci piacerebbe molto avere la possibilità di farlo. Non si deve preoccupare di scriverci via mail, il suo nome non verrà divulgato o conosciuto. Noi abbiamo creato questo blog per gente come lei che ha bisogno, non avremmo alcun interesse a rendere pubblico il suo nome.

Lucilla ha detto...

Ho 22 anni e lavoravo come commessa a queste condizioni,tutti i giorni,più di otto ore giornaliere senza uno straccio di giorno libero.Sapevo quando iniziavo,ma non avevo idea di quando tornavo a casa.Si finiva quando andava via la gente.Quindi la gente poteva andarsene nel giorno del giudizio,che io potevo starmene li in eterno.In estate avrei avuto la mezza giornata,di cui non me ne facevo assolutamente nulla,perchè ero troppo distrutta per pensare alle mie incombenze personali,come il recarmi da un medico per delle analisi urgenti(in quel maledetto negozio,che dio la maledica,c'era polvere e sporcizia vecchia di almeno un anno che mi fece prendere un'allergia terribile che mi deturpò il corpo,curata mediante un antistaminico di ultima generazione e una crema emolliente.Guarita in un mese,ma dopo molte applicazioni e pazienza).Per ottenere un permesso e andare da un medico ho dovuto sudarmelo ,perchè nella mente della mia, ormai ex datrice di lavoro, non era un diritto,siccome lei era anziana e io più che fare la commessa(in nero oltretutto) e svolgere la mia attività consueta,dovevo stare dietro alle sue esigenze;ma alle mie,chi ci pensava?Inoltre,dagli 800 euro stipulati,nel mese di aprile me ne pagò 600(erano circa 4 euro se ero "brava",o 3,80 all'ora di norma pagate),cifra errata pure quella,siccome facendo due conti con la calcolatrice me ne spettavano almeno 900,ma lei giustamente,con l'occhio della ragioniera,modificò tale aspettativa,deludendomi moltissimo.Il mese seguente fui delusa nuovamente: 400 euro.Per chi non lo sa,è la paga minima per chi effettua uno stage a norma di regola sotto la protezione dell'ufficio per l'impiego o di un'agenzia interinale.Insomma,è la paga minima altrimenti denominata"rimborso spese".Dopo questi giochetti,tanti pianti,e molti consigli e ragionamenti con amici,familiari in primis,e conoscenti vari(nonchè un periodo di enorme stress,in cui persi persino qualsiasi interesse per il mio benessere psicofisico,riducendo di molto il mio nutrimento ai pasti e con conseguente preoccupazione della mia famiglia,temendo di rimetterci seriamente un giorno o l'altro),decisi di lasciarla agli inizi di questo mese.Mi avrebbe pagata 800 euro solo da giugno in poi(cosa non detta in sede di "colloquio" che era solo una chiacchierata terminata con l'ambigua frase"non ti azzardare a lasciare a Giugno come hanno fatto altre prima di te" che a me suonò più come un avvertimento che mi rese molto perplessa).Non avevo alternativa,forse.Ma credo,personalmente dopo questa triste esperienza terminata appena in tempo,che l'alternativa dobbiamo crearcela noi,non gli altri.Dire"non ho alternativa" è solo frutto della suggestione maligna di chi assume e desidera sfruttarti in condizioni quasi bestiali.Io sapevo di meritare di meglio(nessuno mi convincerà del contrario)e cosi me ne andai.Lasciai lei,e le altre due commesse straniere nella situazione di chaos che si meritavano.Del resto una delle ragazze che lavorava con me una volta affermò" a me del resto fa comodo stare qui,posso fare come mi pare".Se questa è la concezione comunemente accettata in ambito lavorativo,ossia il "fare come mi pare" sia dalla parte del datore di lavoro che da parte di alcuni dipendenti stranieri che amano giocare di furbizia su altri,allora siamo davvero alla frutta.Con questo discorso chiudo la mia esperienza.Ragazzi,al di là di quel muretto eretto dai nostri datori di lavoro,esiste un'opportunità migliore,che dobbiamo crearci con gli strumenti che abbiamo acquisito.La necessità ci porta ad accettare determinate condizioni,ma ricordatevi che avete anche un orgoglio,che non va calpestato per un pezzo di pane.Nessuno ha il diritto di fare questo a voi,a noi.Lavorare è nobile,sfruttare no.

Anonimo ha detto...

non è che nel litorale di jesolo cavallino le cose vadano meglio,mio figlio lo scorso anno ha fatto una stagione in un noto campeggio della zona con accordo forfettario di circa 2000 euro al mese 11/12 ore al giorno più vitto insufficiente ed alloggio no tfr no 13ma no 14ma no giorno festivo se pure in infortunio ha lavorato ugualmente ed ha perso oltre 11 Kg, mentre io ho lavorato per un mese e mezzo nel super market dello stesso campeggio,con 60/65 ore sett,due pomeriggi di riposo e una mattina ed l'obbligo di iniziare 10 minuti prima e di finire 15 minuti dopo ogni turno.Ma neanche la mia attuale occupazione nell'elegante Lido di Venezia è poi così bella,sono impiegata come cameriera ai piani dove mi obbligano a portare i guanti per norme d'igiene però se mi rifiuto di toccare a mani nude o con parte della mia pelle scoperta gli asciugamani usati dai clienti per constatare se sono troppo bagnati da doverli cambiare il direttore mi ha invitato a scrivergli due righe firmare ed andarmene, ho pulito sopra un trabattino instabile venti lampadari a boccia lavorata stile veneziano dei quali uno rotto con uno spuntone dove , per mia fortuna si è impigliato il guanto perkè avrei potuto farmi seriamente male,quando l'ho avvisato di cambiarlo ha fatto spallucce dicedo che tanto si puliranno il prossimo anno e questo mi fa sospettare che lui lo sapesse già,ti premetto che in questo posto ameno ci sono molti operai uomini a cui potrebbe delegare questi lavori pesanti e pericolosi ma preferisce che siamo noi donne a salire su scale instabili per pulire vetrate infinite e se rifiuti scrivi la letterina e te ne vai.Che sia misogeno????? bye samira

Anonimo ha detto...

siamo stufi ....perche non facciamo non ci mettiamo tutti insieme e al 15 agusto andiamo tutti in piazza e vediamo cosa succede

Anonimo ha detto...

Io penso che il motivo di questa gestione imparagonabile con altre zone marittime italiane, sta nel fatto che la regione ha un sacco di introiti mensili e sia disposta a chiudere un'occhio sia sulle condizioni igienico sanitarie( io lavoro da molti anni in riviera e ho visto posti dove non farei mangiare nemmeno il mio cane), che sulle condizioni dei lavoratori che oramai sono composti dal 60 per cento da romeni ucraini e albanesi. Per il resto non penso che le cose cambieranno per ora! Vi consiglierei di provare con un ministero ma queste cose le sanno e se volevano fare qualcosa l'avrebbero gia' fatto!!! Buna stagione a tutti
Uno schiavo su tanti!

Fragolina ha detto...

Ciao a tutti!!!!
Ho letto un po' i vs. commenti e concordo in pieno, resta il fatto che questa situazione non si verifica solo in riviera. Faccio le stagioni ormai da anni e, ogni volta mi ritrovo a dover andare dai sindacati...
Quest'anno, per esempio, mi sto stampando le mail che mando TUTTI I GIORNI,così avrò modo di dimostrare nero su bianco che il giorno di riposo non l'ho visto nemmeno su cartolina... :)
Cmq, apprezzo molto questa iniziativa, penso potrà aiutare tantissime persone... me compresa!!!
Fragolina

Anonimo ha detto...

stagione estiva 2011, Riccione, bar in spiaggia tra la zona 18 e la 19, bar-ristorante "amici del mare", il gestore Simone Guarino, oltre che facente parte della giunta comunale del paese e ad avere un intero studio di geometri nella stessa città, si occupa appunto, di incamerare altro danaro con l'attività turistica in spiaggia, a scapito ovviamente del personale, il quale (me compreso fino a che ho deciso di licenziarmi)viene palesemente sottopagato e maltrattato, attraverso un contratto su chiamata ad ore, fittizio il vantaggio ed imminente il ricatto. La specialità del luogo, oltre ai tagliolini allo scoglio, è la rapidità con cui il personale viene "ciclicamente sostituito e rimpiazzato". le motivazioni, a detta dello stesso gestore, sono talvolta l'inefficienza pratica del dipendente, la presunta mancanza di rispetto al datore di lavoro,che può derivare persino dal richiedere le buste-paga in concomitanza con l'arrivo dello stipendio, la mancata disponibilità per le continue richieste di ore di straordinario; tali motivazioni, per il raggiungimento del licenziamento, vengono abilmente mixate dallo stesso gestore, il quale addirittura si compiace, al momento del fatidico licenziamento e con il restante personale e amici occasionali, di non dover neppure retribuire la famosa "disoccupazione" per un ormai ex-dipendente che non ha lavorato per più di 40 giorni, per non parlare dei contributi praticamente inesistenti dovuti appunto alla forma di contratto che in maniera astuta e ingannevole sembra favorire il dipendente proprio dal punto di vista del rapporto "ore lavorative/pagamento". Assistendo personalmente al cambiare di tre baristi, un aiuto-cuoco, e due camerieri (me escluso) durante il mio periodo lavorativo al bar (il quale è durato dal 21 maggio al 8 agosto), arrivo ora a parlare di numeri: ore lavorative giornaliere 8 (escluso il quasi quotidiano straordinario); zero giorni liberi, 15 minuti per turno lavorativo nei quali gestire il pasto e la pausa (per chi ci riesce)...a queste condizioni, ho percepito, per l'intero mese di luglio e i primi otto giorni di agosto, sommato il licenziamento e la presenza di 33 ore di straordinario, la modica cifra di 756 euro! la frase di congedo del sig. Guarino è stata: " e se mi chiedono referenze sappi che non troverai sicuramente lavoro, e se hai il coraggio di fare vertenze sindacali allora mi riprendo questi soldi con un avvocato". Sinceramente, ho preferito non cogliere la provocazione, proprio per l'esasperazione alla quale lo stesso gestore mi aveva portato, e anche perchè riconosco di non essere in possesso di conoscenze adeguate per potermi far rispettare come vorrei. lascio infine un appello "aiutatemi se possibile" e un consiglio "non accettate situazioni simili". NUNO

Anonimo ha detto...

Ma come si faceva una volta, un sacco in testa e giu' botte...siete proprio sicuri che non si possa fare ?

Invito tutti a disertare (ma credo lo facciate gia') gli esercizi di questi lestofanti. In primis il geometra di riccione.

Anonimo ha detto...

siamo un mondo di fantasmi sino a quando veramente non useremo la testa. tutti si lamentano ma quando bisogna mettersi veramente in discussione si scappa pensando che i propri diritti siano ottenuti con la pelle degli altri. se ci dobbiamo lamentare solo tra colleghi non risolviamo proprio niente. bisogna chiamare in causa solo una persona il nostro datore SCHIAVISTA. CIAO A TUTTI

anonim 31 ha detto...

sono rumeno e lavoro come cameriere sala da 10 anni in italia sempre stagionale.ho fatto la stagione pasata in riviera in un certo albergo dove mi sono sentito veramente un schiavo...ho dovuto fare di tuto ,pure manutentore,lavoravo 11-12 ore ,niente giorno libero,il mangiare faceva schifo e non bastava mai per tutti,poi ero chiamati in tutti modi...non o mai capito x che si comportano cosi che a la fine siamo noi che li mettiamo tutti quelli milioni in tasca...senza noi sono "zero"...Dnunciategli e l'unica soluzione chedetegli tutti quei soldi indietro che sono vostri...io ho fatto gia tane un patronato nolo so darvi molte info. sto aspeto...ma anche se vi viene respinta al meno si spaventano un po, vale.....scusate la gramatica spero che si capisce tutto...in boccalupo!!!

Anonimo ha detto...

Ciao,
ho anche io da dire la "mia" sul lavoro stagionale.
Purtroppo i problemi che avete sollevato non esistono solo nella riviera romagnola, ma riguardano tutti i lavoratori stagionali.
Nord, sud, est, ovest; in nave, in villaggio, negli alberghi, nelle isole, in montagna e al mare; camerieri, animatori, istruttori sportivi, fotografi, cantanti, lavapiatti.
In generale e' un settore poco tutelato gia' quando il contratto fa "apparentemente" capo al CCNL, figuriamoci quando sei assunto col favoloso co-co-pro (e poi, magari, scopri che non sei stato neppure registrato all'Inps, quindi hai firmato carta straccia). C'e' una casistica immensa.
Quando mi e' capitata l'occasione ho lavorato, con mansione abbastanza specialistica, con persone orribili che attuavano meccanismi ricattatori, bossing (una delle tante forme di mobbing), atteggiamenti verbali insultanti, oltre che completa inosservanza agli accordi presi e stabiliti tramite colloquio.
Il contatto naturalmente un co-co-pro, ove tutti sappiamo che ci sono scritte regole generali per ambo le parti, senza nulla di specifico che invece, ahime', viene stabilito verbalmente.
Perche' non li ho denunciati? Perche' ero uscita da poco da una precedente causa di lavoro, peraltro persa e perche' grazie a quell'esperienza (ho resistito due mesi) mi sono beccata un mezzo esaurimento nervoso.
Il problema e' che dovrebbe nascere un sindacato per la tutela degli stagionali (qualunque contratto abbiano), fatto da stagionali che sanno benissimo come "funzionano" le cose; poi una commissione di controllo che attui visitine a random, anche sotto mentite spoglie, per verificare che i lavoratori siano realmente tutelati. Gia'...e poi mi sveglio nel paese che non c'è.
Saluti a tutti.
Cornelia.

Anonimo ha detto...

ciao tutti, allora questo è il terzo anno da quando lavoro presso una piscina e solo quest'anno mi hanno fatto un contratto regolare stagionale. per questa piscina fino a fino a giugno dovrei fare il volantinaggio presso i centri commerciali per poi fare la barista. fino a quest'anno per il volantinaggio prendevo 5 euro e al bar 4 euro l'ora per 10 ore al giorno a volte anke 12 oreraramente avevo un giorno libero che non poteva mai essere sabato e domenica. a causa dei controlli inssomma hanno decisa di farci un contratto regolare con 40 ore alla settimana per 5 giorni solo che non sono stati molto chiari ancora non ho firmato il contratto perchè prima vorrei capire un pò come funziona dato che è il mio primo contratto di lavoro ( ho 21 anni) se qualcuno può darmi qualche informazione ciò che più m'interessa è se normalmente dovrei essere pagata con 5 euro per l'ora di lavoro superate le 8 ore quanto dovrei prendere? l'ora di pranzo le la dovrebbero pagare ugualmente? visto che è le piscine lavorano molto soprattutto dei giorni di festa, io con questo contratto per i giorni festivi dovrei prendere ugualmente 40 euro al giorno? grazie mille
p.s. c'è qualche differenza se non sono di nazionalità italiana? olimpia

DAVIDE ha detto...

BRUTTA SITUAZIONE QUEST'ANNO

DOPO 4 MESI DI RICERCA E SVARIATI COLLOQUI DI LAVORO L'IMPRESSIONE CHE HO E' CHE QUASI TUTTI I DATORI DI LAVORO CERCANO PERSONALE APPRENDISTA CON ESPERIENZA
MI VIEN DA RIDERE

PREFERISCONO PRENDERE IL RAGAZZINO CON POCA O NIENTE ESPERIENZA E PAGARLO POCHISSIMO, PIUTTOSTO CHE ASSUMERE PERSONALE QUALIFICATO CON BUONA ESPERIENZA.

MA PAGATE LE TASSE, MERDE!


PREMESSA: SONO 9 ANNI CHE FACCIO LA STAGIONE COME BARISTA E FORTUNATAMENTE HO SEMPRE LAVORATO IN OTTIME CONDIZIONI, DATORI DI LAVORO CORRETTI E BEL CLIMA DI LAVORO, MA SOPRATTUTTO NON HO MAI AVUTO TUTTI QUESTI PROBLEMI A TROVARE LAVORO (SOPRATTUTTO PER QUESTE MENATE DEL CONTRATTO).


CIAO A TUTTI